UNO NESSUNO CENTOMILA // incontro con Alberto Mattioli 10 ottobre @Tilane

UNO NESSUNO CENTOMILA // incontro con Alberto Mattioli 10 ottobre @Tilane

“Uno nessuno centomila” è una rassegna per condurre indagini confidenziali tra autrici e autori, lettrici e lettori alla ricerca dei molteplici significati che scorrono tra le parole, per indagare punti di vista e sfaccettature nascosti tra le righe e interrogando chi le ha scritte e chi le ha lette.

Alberto Mattioli con “Gran Teatro Italia”, edito da Garzanti, in calendario martedì 10 ottobre.

PRENOTA
incontro con Alberto Mattioli

martedì 10 ottobre ore 21.00
Piazza Divina Commedia, 3-5

Il libro: Gran Teatro Italia

I teatri in generale, e quelli d’opera in particolare, esistono in tutto il mondo. Eppure soltanto in Italia sono qualcosa di più di un semplice luogo di spettacolo. Se in passato tra palchi e gallerie si indugiava per farsi notare, e nei ridotti si discuteva di politica e si giocava d’azzardo, ancora oggi i teatri si confermano il fulcro della vita civile e culturale – oltre che musicale – di ogni città.
Accompagnati da Alberto Mattioli in un ideale grand tour, attraverseremo lo Stivale in tutta la sua lunghezza: dal Regio di Torino al Massimo di Palermo, dai velluti rossi della Scala di Milano alle pietre dell’Arena di Verona, dai palchi dei minuscoli teatri storici marchigiani alle ampie sale del San Carlo di Napoli per scoprire come le storie si mescolano alle leggende per fondare miti, ma anche come cambiano i gusti e le abitudini del pubblico nel Paese che forse più di ogni altro ha fatto coincidere, sulla scena e fuori dalla scena, arte e vita.


L’autore: Alberto Mattioli 

Scrive per «La Stampa», «Il Foglio», «Il Secolo XIX» e «Amadeus». Esperto di teatro musicale, ha scritto saggi e tenuto conferenze per molti teatri e festival italiani e internazionali. È Dramaturg del Festival Donizetti di Bergamo e ha scritto quattro libretti d’opera. Con Garzanti ha pubblicato Meno grigi più VerdiIl gattolico praticantePazzo per l’operaUn italiano a Parigi e Elisabetta. La Regina infinita

 

“Che colpa abbiamo, io e voi, se le parole, per sé, sono vuote?”