“Il romanticismo è morto”, “Sono troppo vecchio per queste cose”, “Non fare la ragazzina innamorata”!
Frasi che abbiamo sentito dire spesso e che, onestamente, ci fanno venire il latte alla ginocchia. Frasi che sanno di giudizio ma anche di rinuncia, come se la vita valesse la pena di essere vissuta solo in giovinezza. Tutti noi abbiamo quell’amico di mezza età che dispensa frasi lapidarie su se stesso e gli altri, che ci esorta all’arrendevolezza, alla rassegnazione, che ha perso la speranza nel futuro.
Per “curare” questo malessere, consigliamo una lettura attenta del libro “Le nostre anime di notte” di Kent Haruf.
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Kent Haruf
prima edizione 2016
dal 2017 pubblicato in Italia
“Le nostre pagine di notte” è la storia dolce e coraggiosa di un uomo e una donna che, nonostante l’età avanzata, si innamorano e cominciano a condividere vita, sogni e speranze. Nella cittadina di Holt, in Colorado, Addie Moore rende una visita inaspettata al vicino di casa, Louis Waters. Suo marito è morto anni prima, come la moglie di Louis, e i due si conoscono a vicenda da decenni. La sua proposta è scandalosa ma diretta: vuoi passare le notti da me? I due vivono ormai soli, i figli adulti sono lontani. Inizia così una storia di intimità e amicizia, fatta di racconti sussurrati alla luce delle stelle e piccoli gesti di premura. Ma la comunità di Holt non accetta la relazione di Addie e Louis, che considera inspiegabile, ribelle e spregiudicata. E i due protagonisti si trovano a dover scegliere tra la propria libertà e il rimpianto.
Questo romanzo è un antidoto alla solitudine e porterà un raggio di luce, fendendo i sensi ottenebrati del nostro amico sempre triste.
Per gli amici più pigri, vi segnaliamo il film tratto dal libro e uscito nel 2017 per la regia di Ritesh Batra. Lo trovate su Netflix ma, vi assicuriamo, non è la stessa cosa!
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Prego, non c’è di che 😌
